FANO – Giovedì mattina alle 10,00 la celebrazione del funerale di Jessica per darle l’ultimo saluto. L’ultimo saluto a una ragazza di 23 anni che è stata travolta da un treno. E anche se un biglietto sembra suggerire che sia stata lei a voler mettere fine alla sua giovane vita, forse per una delusione d’amore, le forze dell’ordine non lasciano nulla di intentato e vogliono capire bene cosa sia accaduto, perché sia accaduto e se la ragazza fosse da sola quando si è consumata la tragedia. Era di origini leccesi la bellissima Jessica Cuna, che con i suoi genitori viveva a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino.
Il dramma è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Il biglietto al vaglio degli investigatori era nella borsa di Jessica, lasciata vicino ai binari insieme alle scarpe e alcuni indumenti. Aveva trascorso la serata in un locale, poi l’arrivo nei pressi della stazione ferroviaria e, alle 4,00 del mattino, il buio. È stato un treno merci partito da Taranto e diretto a Milano a travolgerla. Subito dopo, sono arrivati gli agenti del commissariato di Polizia di Fano, quelli della della Polizia ferroviaria, i colleghi della scientifica e i tecnici delle Ferrovie. Intanto, lo choc degli amici, increduli, si fa sentire anche sui social. Perché Jessica era una ragazza bella dentro, oltre che fuori, sorridente e solare.
E la Polizia vuole spazzare via ogni dubbio, con l’analisi dei tabulati telefonici e delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza.
