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Maltempo Leuca, i danni lasciano il segno. L’appello: “Il Governo mantenga le promesse”

S.MARIA DI LEUCA- Dopo oltre due mesi dalla violenta mareggiata, ricominciare è ancora difficile. Più si avvicina la stagione estiva, più la preoccupazione aumenta. Dopo Porto Cesareo, Gallipoli, Santa Caterina, Torre Pali e Torre San Giovanni, #UNAMANOXILSALENTO conclude il suo tour a Santa Maria di Leuca dove è stato invitato per un sopralluogo l’editore di TeleRama Paolo Pagliaro che ha incontrato operatori, imprenditori e amministratori del posto che ancora oggi fanno fatica a dimenticare quella violenta ondata di maltempo che ha lasciato il segno ovunque, distruggendo stabilimenti e non solo.

I danni subiti sono ingenti tanto lungo il litorale, quanto nel porto: tra pubblico e privato la stima totale ammonta a 2milioni e 200mila euro. Nonostante questo, gli operatori per ricominciare ce la stanno mettendo tutta, passo dopo passo, malgrado un’imperante sensazione di abbandono, di essere trattati da cittadini di serie B da parte di chi avrebbe potuto immediatamente contribuire a ravvivare le loro speranze. Da Leuca quindi si rinnova l’appello al Governo, al ministro Boccia, affinché dia seguito alle sue promesse. Del resto la campagna #unamanoxilsalento lanciata da Telerama non ha nessuna intenzione di mollare. Anzi, concluso il tour, l’editore Pagliaro incontrerà i sindaci per decidere il da farsi: “I danni provocati dal maltempo -dice- sono ancora evidenti e noi chiediamo giustizia. Ci siamo e siamo uniti e coesi. Nessuno si dimentichi del Salento. Non si molla mai”.

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