LECCE– Nuova udienza nell’aula bunker di Lecce per il processo sulle “case popolari”. Oggi è tornata a testimoniare Sandra Zappatore, direttore di Arca Sud, ex Iacp. Ascoltata come teste della Procura nella scorsa udienza, ha risposto invece alle domande degli avvocati difensori degli imputati che si sono concentrate sulle occupazioni abusive a Lecce e sulle diverse vicende che hanno portato all’assegnagnazione di alloggi e quindi all’avvio all’inchiesta.
Rispondendo alle domande del pm Massimiliano Carducci aveva già parlato di “anomalie” nella gestione delle case popolari e nell’assegnazione degli alloggi agli aventi diritto regolarmente in graduatoria. Davanti alla Corte presieduta dal giudice Pietro Baffa, nel processo che vede imputati anche ex assessori e funzionari del Comune di Lecce accusati, tra l’altro, di aver dispensato favori agli inquilini delle case popolari in cambio di voti, oggi anche la funzionaria del comune Anna Maria Perulli che risposto in merito alla graduatoria del 2017 sugli aventi diritto all’alloggio popolare.
