SANTA CATERINA- A un mese dalla violenta mareggiata dello scorso 12 novembre, il Salento continua a rimettere insieme i pezzi, passo dopo passo, ma è dura. Lo dimostrano queste immagini, ma soprattutto le testimonianze di chi ha subito danni importanti. Dopo Porto Cesareo e Gallipoli, il tour di #UNAMANOXILSALENTO continua così a Santa Caterina dove questa mattina è stato invitato per un sopralluogo l’editore di TeleRama Paolo Pagliaro che ha incontrato titolari di stabilimenti balneari e imprenditori che a rilento cercano di ricominciare, anche se da soli non è così semplice.
Nonostante questo, dopo quel 12 novembre, anche Nardò non molla e con difficoltà si rimbocca le maniche. Ma non basta. Da qui il nuovo appello a sensibilizzare tutti i salentini a continuare a contribuire alla campagna #unamanoxilsalento lanciata da TeleRama, e il nuovo invito al Governo affinché faccia giungere al più presto i fondi necessari per rimettere in piedi l’ intero Salento. Ricordiamo infatti che i danni causati dal maltempo, solo in provincia di Lecce, ammontano a 30milioni di euro, di cui circa un milione e mezzo solo nelle marine neretine. “I danni provocati dal maltempo meritano attenzione –sottolinea l’editore Paolo Pagliaro– il ministro Boccia aveva preso un impegno ben chiaro, il Governo ha stanziato per le urgenze 100 milioni di euro, di cui 40 alla Liguria, quasi 25 all’Emilia Romagna, 20 al Piemonte e per la Puglia e il Salento solo 970 mila euro per ben 60 comuni, un’elemosina, non siamo disposti ad accettare questa grave ingiustizia. Noi siamo uniti e coesi e stiamo provando a rialzarci ma siamo stanchi di essere trattati da figliastri e abbiamo bisogno che il Governo faccia il suo dovere”.