LECCE – La squadra Tifoserie della Digos di Lecce ha identificato e denunciato quattro tifosi del Corato. Dopo la partita Gallipoli-Corato, valevole per il campionato Regionale di Eccellenza, avrebbero rubato merce da un’area di servizio sulla SS 613 Lecce-Brindisi, all’altezza di Squinzano.
I giovani, T.C. di anni 18, A.A. di anni 19, S.G.M. di anni 23 e F.B. di anni 20, tutti ultrà del Corato calcio, facenti parte di un gruppo di una quarantina di supporter bianco-verdi fermatisi nell’area di servizio per un breve ristoro prima di proseguire verso casa, approfittando della ressa provocata dai loro stessi compagni – con balli e cori da stadio – hanno sottratto dai banchi di esposizione merci di vario genere, per un valore di diverse centinaia di euro.
Scene che non sono sfuggite all’occhio elettronico del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale.
La successiva attività di indagine, con il contributo dei poliziotti del Commissariato di Corato, ha consentito di identificare quattro di loro e denunciarli per furto aggravato in concorso. Per i quattro scatterà anche il DASPO da parte del Questore di Lecce.
Nei giorni scorsi, gli agenti della Digos di Lecce hanno inoltre denunciato altri quattro tifosi, due riconducibili ai sodalizi ultrà della tifoseria organizzata del Taranto e due a quella del Casarano, responsabili dei tafferugli avvenuti prima della partita Casarano-Taranto, valevole per il campionato regionale Dilettanti, dell’8 settembre scorso, e nel corso dei quali due gruppi di tifosi contrapposti si sono affrontati con il lancio di sassi, bottiglie, cinghie e aste.
Già con le prime immagini acquisite vennero denunciati 19 tifosi, di cui 11 appartenenti alla frangia tarantina e 8 a quella casaranese.
