PORTO CESAREO, GALLIPOLI- La furia del vento e del mare a Porto Cesareo non è mai stata così forte. Lo dice la gente del posto: “Mai visto niente di simile”. Neanche l’Isola dei Conigli, che secondo i pescatori una barriera protettiva naturale, non è riuscita a fermare quello che qualcuno ha definito uno Tsunami. Le onde hanno staccato un pontile trascinandolo per metri, da una parte all’altra del molo. Una trentina le imbarcazioni colate a picco. Mentre il Comune è pronto a chiedere lo Stato di Calamità Naturale, anche per locali e ristoranti, attività che muovono l’economia di Porto Cesareo, è un giorno difficile.
A Gallipoli, nella zona del lungomare Galilei, molte strade sono transennate. La pavimentazione a ridosso del mare è stata divelta. L’acqua ha inondato abitazioni e garage danneggiando molte auto.
Ecco le immagini il giorno dopo il disastro