BARI- “Il provvedimento sulla caccia è abnorme”. Lo afferma Massimo Casanova, Europarlamentare LEGA. “Il Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini -continua- ha sospeso “in toto” il calendario venatorio della regione Puglia, riformando completamente l’ordinanza del TAR che solo pochi giorni fa si era espresso in modo opposto. Quello che lascia esterrefatti è la contraddittorietà dell’ordinanza. Nel testo del provvedimento si scrive infatti che sono necessari approfondimenti per valutare le motivazioni con cui la regione si è discostata dal parere ISPRA, e che in attesa della discussione in udienza collegiale il 24 ottobre vi è il pericolo “imminente” di “DISTRUZIONE DI ANIMALI”. Non è uno scherzo, il Presidente Frattini ha utilizzato esattamente queste parole.
Ma se il problema è il discostamento dal parere ISPRA, perché chiudere completamente la caccia quando ISPRA la concede dal 1 ottobre? La chiusura totale per 20 giorni è un atto ABNORME. La regione Puglia è nelle condizioni di contrastare questa incredibile ordinanza e di promulgare un nuovo calendario. Come Lega -conclude Casanova- siamo in allerta al fianco dei cacciatori pugliesi. L’amarezza non lasci spazio alla rassegnazione.Nel frattempo valuteremo se esistono profili di illegalità in un’ordinanza dal sapore ideologico e non giuridico”.