Pizze, mobili e abiti senza pagare: giudizio immediato per esponente Scu

TREPUZZI – Accusato di mafia ed estersione aggravata dal metodo mafioso, adesso per Emiliano Vergine, 42 anni di Trepuzzi, in arresto dal 13 luglio scorso, è stato disposto il giudizio immdiato.

I militari del Norm di Campi Salentina, lo ricordiamo, lo arrestarono al culmine di un’indagine che aveva preso avvio dalle denunce sporte da alcuni commercianti della zona. Da questi ultimi Vergine, all’epoca già ai domiciliari, aveva preteso mobilia, rosticceria e abbigliamento gratuitamente.

Per lui nessuna udienza preliminare: così ha deciso il gip Simona Panzera, accogliendo la richiesta del pm Carmen Ruggiero.

Il processo inizierà il 2 dicembre davanti ai giudici della seconda sezione collegiale.