Politica

Regionali 2020, il Pd accetta e ci ripensa: slittano le primarie

BARI – Le primarie per la scelta del candidato presidente di Regione per le elezioni del 2020, non si terranno a novembre. Se ne riparla non prima di gennaio.

Il Partito Democratico pugliese dopo aver riunito l’ufficio politico prima e la segreteria poi, ha deciso di accettare la richiesta dei partiti di sinistra, uniti nel “quarto polo”, di celebrare le primarie non prima del nuovo anno. Dopo i segni di disgelo tra il governatore Emiliano e il segretario di Sinistra Italiana, Nico Bavaro, arrivati giorni fa durante il convegno dei Socialisti Italiani, arriva dunque l’atto ufficiale.

Spetterà nelle prossime ore al segretario del Pd Lacarra contattare personalmente Bavaro per firmare la pace effettiva e iniziare a pianificare, nei fatti, un percorso che possa portare i due schieramenti ad allearsi nelle prossime elezioni. Il Pd ha mandato un segnale anche ai Verdi, dichiarando la disponibilità a sostenere una modifica alla legge elettorale che comporti l’abbassamento della soglia di sbarramento.

Resta, ora, da capire quale sarà la posizione de La Giusta Causa di Michele Laforgia.

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