PORTO CESAREO – Gli ombrelloni ci sono, ma dei bagnanti neanche l’ombra. Eppure questi “fantasmi “che di buon mattino popolano la spiaggia libera di Porto Cesareo e che puntualmente tornano ogni anno, consentono a decine di persone di assicurarsi un posto in prima fila con una pratica a tutti gli effetti illecita.
Queste foto inoltrate da una telespettatrice ritraggono quanto accade quotidianamente in zona “Belvedere”. A lanciare l’allarme in queste ore sono tantissimi cittadini che frequentano quel tratto di arenile e che sui social postano foto-denuncia di una situazione diventata ormai insostenibile.
I “fanta-bagnanti”, con tanto di ombrelloni chiusi e lettini ripiegati al seguito, sono lì sin dalle prime ore del mattino. Il “cambio” in carne ed ossa arriva soltanto a metà mattinata. Chiunque arrivi, intanto, non può far altro che accontentarsi della terza fila.
Non è l’unica zona interessata dal fenomeno. A Torre Lapillo stessa storia. Questa foto è stata scattata alle 7 del mattino da un bagnante che, per sua fortuna, l’ombrellone se l’era assicurato regolarmente in prima fila in uno stabilimento balneare.
Dunque la cosiddetta “spiaggia libera” è tale soltanto nelle intenzioni.
Intanto nelle scorse ore un 48enne di Copertino, già titolare di un lido a Torre Lapillo, è stato denunciato per aver posizionato 27 ombrelloni e 54 lettini su un’area di circa 200 metri quadri senza alcuna autorizzazione. L’area è stata liberata e il materiale posto sotto sequestro.
E.Fio