LECCE- Non siamo riusciti a documentare lo stato dei 53 ospiti del canile sulla Lecce-Torre Chianca. Assente il titolare della struttura che non ha autorizzato la signora che ci ha appena socchiuso il cancello,
probabilmente una collaboratrice o una volontaria, a farci accedere. Nonostante abbiamo cercato di sottolineare che il nostro tentativo fosse quello di ,eventualmente, smentire le accuse della denuncia dei giorni scorsi.
Denuncia che parlerebbe di assenza di copertura sulle cucce, presenza di eternit in alcune di esse, e cani senza le necessarie vaccinazioni.
Ci sarebbe piaciuto verificare, eventualmente, la regolarità della situazione. Ma questo non è stato possibile, ed oggi ci chiediamo il perchè? Proprietà privata, ci è stato detto. Una proprietà all’interno della quale sono ospitati anche i cani randagi del territorio comunale, per il sostentamento dei quali vengono percepiti soldi pubblici, grazie alla convenzione con il comune di Lecce.
