LECCE- Da neopresidente del Sindacato balneari di Confcommercio Lecce, Alfredo Prete, prende carta e penna e invia una lettera formale a tutti i sindaci e i dirigenti del Settore Demanio dei Comuni costieri della Provincia per chiedere di concedere la proroga per i prossimi 15 anni ai lidi che ne hanno fatto richiesta.
“Quasi nessuno ha dato seguito a quanto previsto dal legislatore solo pochi mesi fa – la denuncia di Prete -. Ci risulta che alcune Amministrazioni (la gran parte, a dirla proprio tutta) non abbiano ancora provveduto ad evadere le istanze presentate dai concessionari, i quali pure avevano sottolineato nella documentazione l’urgenza di ottenere la proroga prevista al fine di pianificare gli investimenti e ricorrere al credito bancario”.
Come è ormai noto, il legislatore statale nella Legge di Bilancio 2018 ha voluto dare ai titolari degli stabilimenti balneari esistenti sul territorio italiano la possibilità di prorogare per ulteriori quindici anni l’eventuale appuntamento con i bandi per la gestione del demanio previsti dalla famigerata Direttiva europea Bolkestein.