LECCE- Non è un semplice torneo di calcio ma uno strumento per far capire ben altro, che anche la malattia mentale può e deve essere senza barriere. E che soprattutto non deve fare paura. Per veicolare questo messaggio, si è deciso, per l’ottavo anno, di utilizzare come linguaggio quello sportivo e il calcio in particolare, con il primo primo che mette insieme tutte le regioni italiane e straniere nell’ambito della salute mentale.
Torna, insomma “La testa nel pallone”, 12° Memorial dott. Antonio Vetrugno, che si terrà dal 20 al 25 maggio 2019.
La presentazione in mattinata presso il Polo didattico della Asl. Il torneo di calcio a sei è accompagnato da convegni, visite guidate, spettacoli, sport e tanta riflessione. Protagoniste centinaia di persone con disabilità psichica insieme a decine di operatori.
Anche quest’anno l’Associazione Centri Sportivi Italiani (A.C.S.I.), in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Lecce, ha coinvolto squadre composte dai utenti dei Dipartimenti di Salute Mentale, di Polisportive e Associazioni del territorio nazionale e di alcuni Paesi europei, in particolare Inghilterra, Ungheria e Ucraina.
