LECCE- Hanno presidiato il vecchio Vito Fazzi, ma anche il nuovo e gli ospedali di Gallipoli e Tricase. Si sono fatti sentire in tutta la Puglia, specialmente davanti ai Cup, luoghi purtroppo diventati simbolo delle liste d’attesa che non si riesce a ridurre se non con estrema fatica. I sindacati Cgil, Cisl e Uil, insieme alle federazioni dei pensionati e della Funzione pubblica, hanno chiesto al commissario straordinario della Asl di Lecce Rodolfo Rollo la richiesta di riapertura del tavolo di confronto sui temi fissati dall’accordo regionale del dicembre 2016 con particolare riferimento alle liste e al riordino della rete sanitaria territoriale.
E’ stato il varo del Piano nazionale e della legge regionale sul governo delle liste d’attesa a rendere particolaremente urgente la ripresa di un confronto ai vari livelli, soprattutto per migliorare sul versante organizzativo e di programmazione fondata sui dati epidemiologici. Altro tema cruciale, come detto, il riordino della rete ospedaliera e della riconversione di alcuni presidi in Pta o ospedali di comunità.