TARANTO- Dieci pale eoliche nel mare di Taranto: potrebbe sorgere lì la prima centrale del vento offshore del Mediterraneo. Gli impianti sono stati autorizzati con provvedimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il progetto è di Renexia, societĂ italiana giĂ impegnata nella costruzione dei piĂą grandi parchi eolici americani in Oceano Atlantico. L’opera sarĂ costituita da 2 gruppi di aereo-generatori, per un totale di dieci pale, ubicati rispettivamente nella rada esterna del Mar Grande e nella parte esterna della diga foranea del molo polisettoriale del porto, con profonditĂ del fondale da quattro a diciotto metri ed un’altezza mozzo di cento metri, occupando complessivamente piĂą di 131.000 mq di specchio acqueo e circa 500 mq di area demaniale marittima.
«Con grande soddisfazione riceviamo dal Comandante della Guardia Costiera di Taranto Castronuovo lo specchio marittimo su cui sorgerà il primo parco eolico offshore in Italia e nel Mediterraneo», ha commentato Riccardo Toto, direttore generale di Renexia. «Con questo progetto porteremo la nostra esperienza di impresa italiana impegnata nello sviluppo anche sulle sponde del nostro Mediterraneo. Un traguardo rilevante, il primo esempio di produzione di energia da turbine eoliche offshore in un mare italiano, reso possibile dalla collaborazione delle Istituzioni, sia a livello nazionale che locale, e dal contributo decisivo della Capitaneria di Porto di Taranto».