PESCOLUSE – Le speranze dei parenti di Fabrizio Piro e di Damiano Tricarico, scomparsi nelle acque di Pescoluse il 5 febbraio scorso, sono riposte nell’imbarcazione Andromeda e alle sue sofisticate attrezzature che permettono di scandagliare i fondali per oltre 20 metri di profondità.Le ricercphe nelle acque di Torre Vado proseguono, ma tra poche ore saranno sospese come stabilito da contratto. Le speranze sono ora tutte riposte in queste ultime ore di ricerche.I parenti delle vittime di quel terribile naufragio non si rassegnano e dopo l’appello, rimasto inascoltato, a riprendere le ricerche, si sono mossi portando a Pescoluse l’imbarcazione e finanziando le ricerche autonomamente. Chiedendo però l’aiuto di tutti con un appello in onda anche sulla nostra emittente. 31 mila euro sono stati necessari per 10 giorni di ricerche che stanno per terminare . Mirco Casarano, cognato di Fabrizio Piro, torna a lanciare un messaggio a tutto il Salento a poche ore dallo scadere dei 10 giorni, che continuano ad essere piene di speranza di ritrovare, finalmente i propri cari. Un appello che vuole essere anche un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato in qualsiasi modo a questo impegno importante per il ritrovamento di Fabrizio e Damiano : economico, affettivo, telefonico, organizzativo.