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Liguori a Lecce Channel: dalla paura per Scavone al sogno serie A

LECCE (di M.C.) – Lunedì sera al “Penzo” di Venezia il Lecce tornerà in campo dopo il fine settimana di riposo forzato a causa della sospensione della gara con l’Ascoli dopo il grave infortunio subito da Scavone.
Il vicepresidente del Lecce Corrado Liguori ospite a Lecce Channel su TeleRama, ha sottolineato la particolarità di quei momenti:
“Un evento che ci ha segnato, perché ti fa capire tante cose, come tutto può cambiare in un attimo, per fortuna Manuel sta benissimo, per fortuna e anche grazie alla macchina dei soccorsi che ha funzionato alla perfezione”.

Manuel Scavone e il vicepresidente Corrado Liguori nella foto postata su Facebook

Ha ribadito poi la volontà di ritornare sul mercato nel caso i tempi di recupero del centrocampista di Bolzano dovessero allungarsi:
“Martedì o mercoledì ci sarà la visita specialistica di Manuel, se dovesse subire un intervento chirurgico, c’è la possibilità di tornare sul mercato come ha detto Mauro (Meluso n.d.r.), se dovessimo farlo prenderemmo un profilo che si è svincolato a gennaio e quindi è pronto”.

Incalzato dalle telefonate dei telespettatori sull’obiettivo della società di Via Col. Costadura, il vicepresidente è stato molto chiaro, vogliamo la A è ovvio ma se non dovesse arrivare quest’anno nessun dramma:
“Ci tengo a precisare tre cose. Prima, noi siamo in una posizione di classifica buona e potremmo avere anche qualche punto in più; seconda, siamo là e dobbiamo provarci a tutti i costi ed il mercato di gennaio l’ha detto, sia entrata che in mancate uscite, trattenere Lucioni e altri di fronte a proposte interessanti è sinonimo di questa volontà; terza, il messaggio che deve passare è che se poi non dovesse accadere nessuno dovrà dire che questa è stata una stagione fallimentare, questo lo dico a caratteri cubitali. Il Lecce è stato costruito per un campionato tranquillo, ora siamo qua e ci proveremo con tutte le nostre forze, se accade va bene ma se non accade sarà stata comunque una stagione meravigliosa”.

Testa al Venezia dunque, avversario del posticipo di lunedì, il suo Lecce vuole imporsi:
“Una partita difficile come tutte quelle di questo campionato; anche quelle che stanno più giù si sono rinforzate, mi riferisco al Padova, Livorno e Cosenza, il Venezia ha ceduto Falzerano e Litteri, preso Bocalon, ha cambiato anche modo di giocare ed allenatore rispetto alla gara di andata, adesso c’è Zenga, uno molto concreto. Sarà difficile ma noi abbiamo il nostro tipo di gioco, abbiamo una mentalità e andremo a imporre il nostro gioco anche a Venezia, il risultato sarà la sintesi del tipo di prestazione che i calciatori faranno”.

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