LECCE- Ci saranno stati anche contatti ma la posizione dell’avvocato/Presidente non cambia rispetto alla candidatura per Sindaco di Lecce
Lo fu anche nel 2017, tirato un po’ da sinistra ed un po’ da destra, ma la risposta fu no. I tempi non sono cambiati e non sarà della partita. Conoscendo l’indole e la pacatezza in passato non riuscirono esponenti nazionali del Pd, suoi amici personali, come oggi amici diretti ed esponenti del centrodestra del territorio. La sua professione, quella dell’avvocato, e la sua passione, quella per il calcio, non gli consentiranno di esser della partita. Come dire grazie a tutti ma il contributo, per il capoluogo ed il Salento, passa dall’impegno alla presidenza dell’Unione Sportiva Lecce. Quasi due anni fa non lo convinsero l’anti Renzi, Francesco Boccia, ed il renziano, e suo collega professionalmente parlando, onorevole Carbone oggi l’ardua impresa non farà vincere la partita neanche al senatore Marti. Per il centrodestra potrebbe esser il miglior candidato possibile ma l’amministrativista, figlio del maestro Ernesto Sticchi Damiani, continuerà a giocare i suoi match facendo gioire i tifosi degli spalti ma non della politica.