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Lecce, Sticchi Damiani: “Avanti, non ci accontentiamo”

LECCE – (di Tonio De Giorgi) E’ un Natale felice per il Lecce come nessuno avrebbe immaginato sotto l’ombrellone quando la dirigenza era al lavoro per costruire la squadra da affidare al tecnico Liverani. Un organico tutto nuovo con tutti i rischi e pericoli che possono derivare da una rivoluzione. La squadra che è riuscita a conquistare la promozione in B dopo sei lunghe stagioni in Serie C è stata quasi del tutto smantellata. Sono rimasti, tra gli altri, Lepore, Cosenza, Arrigoni, Mancosu, Marino, Riccardi e Armellino. Sono arrivati altri calciatori come Lucioni e La Mantia, Meccariello e Palombi, Bovo e Petriccione, Falco e Scavone che indossano la maglia giallorossa come se fossero qui da tempo. I complimenti vanno al tecnico e al suo staff che hanno saputo trasformare un gruppo in squadra, vanno al direttore sportivo che ha individuato i calciatori giusti per il gioco che Liverani aveva in mente. E complimenti ad una società che la C non la vuole più vedere. Un desiderio condiviso con i tifosi del Lecce che non ne potevano più di girare mezza penisola, isole comprese, in barba ad un passato glorioso per club come quello giallorosso. Si sta per chiudere un anno straordinario per i tifosi del Lecce e per una dirigenza che ha rilevato il club quando era in alto mare e rischiava di inabissarsi definitivamente. Merito soprattutto di Saverio Sticchi Damiani che ha unito intorno a sé dirigenti altrettanto appassionati che hanno portato il Lecce dove è adesso. Secondo in classifica dietro al Palermo e davanti ad altre società che hanno potuto investire più del Lecce, forse non meglio visti i risultati. La mentalità della squadra sembra essere quella giusta favorita pure dalla presenza di calciatori che in Serie B c’erano già. Allora ecco farsi trovare pronti e reagire dopo la sconfitta immeritata di Brescia; eccoli raccogliere il monito del presidente che ha invitato a un lavoro duro e a una grande reazione. “E’ stata una vittoria importante – ha detto il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani -, la squadra è entrata in campo per vincere la partita sin dai primi minuti, la vittoria è strameritata e il punteggio finale doveva essere più largo”. E mentre le altre squadre devono preparare il turno infrasettimanale, la formazione giallorossa può già concentrarsi sulla sfida di domenica prossima sul campo dello Spezia. “Non è facile gestire questa settimana – afferma -, nonostante le feste bisogna mantenere alta la concentrazione. Contro lo Spezia vogliamo fare ancora meglio e arrivare alla fine del girone di andata con un bottino di punti importantissimo che ci obbliga a non accontentarci e a confermarci su buoni livelli”. Contro il Padova la squadra è stata sostenuta da una buona cornice di pubblico ed è ai tifosi che va il pensiero del presidente. “A loro vanno i miei auguri e allo stesso il mio ringraziamento. Il tifo è stato incessante e appassionato. I miei auguri possano giungere anche a chi ci segue da lontano, con affetto. Se la squadra sta facendo bene ed è seconda in classifica, il merito è anche della gente che ci sostiene”.

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