LECCE – Prevenire si può. Fa tappa a Lecce la terza edizione di “Riprenditi la vita”, la campagna informativa sulla Fibrillazione Atriale e sull’importanza di tenerla sotto controllo per evitare ictus invalidanti, organizzata da A.L.I.Ce. Italia Onlus, Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale.
D10 alle 18, in Piazza Sant’Oronzo, uno stand è stato messo a disposizione dalla Protezione Civile per il pubblico che può usufruire gratuitamente di uno screening qualificato di pressione arteriosa e fibrillazione atriale, realizzato con il supporto di neurologi, cardiologi e personale infermieristico, oltre che dei volontari di A.L.I.Ce. Puglia Onlus.
“Ogni anno nella nostra Regione si verificano circa 7.000 nuovi casi di ictus – spiega il dottor Leonardo Barbarini, Responsabile della Stroke Unit – Neurologia P. O. Vito Fazzi di Lecce e componente della commissione scientifica di A.L.I.Ce. Italia. Nel 2015, la Stroke Unit leccese è entrata tra i primi dieci centri specializzati in Italia (con 99 casi), nel 2016 è cresciuta ancora riuscendo a trattare (con trombolisi venosa o mista) 110 pazienti. Procedure aumentate in maniera sensibile anche nel 2017, quando si è toccata quota 165 fra trattamenti endovenosi (158) e misti (5), oltre a 2 trombectomie, attestando l’unità operativa leccese tra le migliori in Puglia. Intervenire precocemente, riconoscendo tempestivamente i sintomi, è fondamentale”.