TARANTO – Al via il maxi appalto da oltre 161 milioni di euro per il nuovo ospedale San Cataldo di Taranto. Invitalia ha indetto ufficialmente la gara nelle scorse ore, dopo sei anni dalla decisione con cui la giunta regionale, allora guidata da Nichi Vendola, diede il via libera per la costruzione del nuovo nosocomio. E’ uno degli investimenti più importanti del Contratto istituzionale di sviluppo voluto dal Governo Renzi e previsto da una legge del 2015.
Sulla Gazzetta ufficiale è stato infatti pubblicato il bando e la presentazione delle offerte si chiuderà il 2 ottobre.Tempo di realizzazione dalla stipula del contratto, almeno sulla carta: poco più di tre anni.
A giugno, l’Asl di Taranto ha approvato la progettazione esecutiva realizzata da un’associazione di imprese capeggiata da Rpa srl (con Mmar Consult srl, Poolmilano srl, Ets spa Engineering and technical Services, Mythos Consorzio Stabile, technital spa). Il mese prima, infatti, il 17 maggio, il Tar di Lecce ha blindato quell’affidamento fatto da Invitalia, rigettando il ricorso della Proger, società ingegneristica arrivata seconda e nel cui cda siede anche il noto Roberto De Santis, impenditore di Martano.
