Cronaca

Dai domiciliari messaggi di morte per la ex: torna in carcere 47enne condannato per omicidio

OSTUNI-Era stato condannato a 20 anni per un omicidio a sfondo passionale commesso a Ostuni nel 2000. Gli ultimi mesi li stava scontando ai domiciliari ma probabilmente la sua indole non era cambiata. Dal cellulare, che tra l’altro non avrebbe potuto usare, tempestava di messaggi la sua ex e il suo nuovo compagno, residenti entrambi nel napoletano. Per loro frasi di odio e minacce di morte: “….dovete fare una brutta morte….lo troveranno morto ..”. Un soggetto pericoloso quindi che sarebbe potuto fuggire dai domiciliari per mettere in pratica i suoi propositi. Per questo dopo la denuncia della coppia i poliziotti del commissariato di Ostuni hanno arrestato Donato Greco, 47 anni, dopo che il magistrato di sorveglianza di Lecce ha revocato la misura degli arresti domiciliari. Le indagini si sono svolte in collaborazione tra il commissariato di Ostuni e quello di Frattamaggiore. L’attività della Polizia di Stato ha seriamente scongiurato che l’arrestato, non nuovo alla commissione di gesti analoghi, avesse potuto portare a compimento il suo piano di vendetta nei confronti del nuovo compagno e della sua ex.

 

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