Politica

Sogliano Cavour, l’ex consigliere Casarano (FI) replica al sindaco: noi avvoltoi? Voi “resti”

SOGLIANO CAVOUR – “A Sogliano non sta festeggiando nessuno”. È dura la precisazione dell’ex consigliere comunale forzista di Sogliano Cavour, Giovanni Casarano. La sua è una relpica alla dichiarazione dell’ormai ex sindaco Paolo Solito, che sullo scioglimento del Comune, deliberato dal Consiglio dei Ministri mercoledì sera, ha parlato di “momento di festa degli avvoltoi, coloro che hanno sempre sperato che questo giorno arrivasse“. E così Casarano contrattacca: “Dove ci sono avvoltoi, si sa, ci sono certamente resti“.

E poi ancora: “Da parte mia un unico rammarico -aggiunge l’ex consigliere azzurro- l’opposizione nei mesi scorsi, ancor prima delle mie dimissioni ad ottobre, aveva chiesto al primo cittadino di dimettersi. Appelli, questi, per consentire alla comunità di tornare alle urne e scegliere liberamente. Inviti, come tanti altri, caduti nel vuoto“.

Quello di Sogliano è il terzo Consiglio comunale sciolto per infiltrazioni mafiose nel giro di pochi mesi nel Leccese, dopo Parabita e Surbo.

Il sindaco Solito, insieme alla sua squadra, in queste ore sta valutando il da farsi. Si attende di conoscere le motivazioni che hanno spinto il Consiglio dei Ministri a deliberare in tal senso. Poi si vedrà se impugnare o no il decreto.

Al Prefetto leccese Claudio Palomba in questi giorni spetterà il compito di nominare i commissari in carica per i prossimi 18 mesi almeno.

Articoli correlati

Bari, Lobuono: “I pugliesi riconoscono in me il vero cambiamento”

Redazione

Nuova tac ma già usata. Pagliaro: “Simbolo della sanità dimenticata del Salento”

Redazione

Zappatore: “La casa un diritto, non un favore”

Redazione

L’ex Ilva divide: in consiglio comunale l’evidenza

Redazione

A Corigliano d’Otranto l’inaugurazione del Comitato Elettorale di Dina Manti

Redazione

“Ama la tua terra come te stesso”: tappa a Surbo

Redazione