BARI – Il milione di euro destinato alle bonifiche della discarica Burgesi, sono state dirottate agli invasi del Pertusillo e del Locone, ma ora è necessario sbloccare i fondi e procedere a mettere in sicurezza il sito dove sono stati rinvenuti rifiuti interrati. E’ quanto chiedono alla Regione cittadini e associazioni di Ugento e paesi limitrofi, arrivati a Bari con striscioni e slogan per presentare al governatore richieste chiare.
“Non c’è più tempo per aspettare – spiegano – noi vogliamo che la Regione prenda subito provvedimento per fare la bonifica, una volta sbloccata la situazione, e che inviti le assocazioni ai tavoli tecnici per capire come procedere sulla questione. Ma è già tardissimo va fatto in fretta”.
Ma il motivo che li ha spinti a manifestare a Bari non si limita al territorio attorno a cui sorge la discarica di Burgesi. “Lo facciamo per tutto il Salento“, dicono. “Per le problematiche di rifiuti interrati – spiegano ancora – che ci stanno provocando conseguenze, come l’aumento vertiginoso dei tumori non solo nel Salento, ma in tutta la regione in generale”.