LECCE- Firmato l’accordo quadro tra l’Università del Salento e l’istituto di ricerca britannico, specializzato in ingegneria idraulica, civile ed ambientale. “Credo fortemente nei team internazionali -afferma il rettore Vincenzo Zara- che lavorano sugli stessi progetti: insieme ai risultati scientifici, nella collaborazione si cresce anche a livello umano. Ecco perché questo nuovo Laboratorio costituisce un’opportunità unica per i nostri studenti e ricercatori che oltre a potersi confrontare con i colleghi stranieri acquisiranno esperienza sulle tecniche di modellazione fisica lavorando a progetti di ricerca innovativi”.
L’accordo è finalizzato alla creazione di un avanzato Laboratorio di Idraulica dove saranno condotte attività congiunte di ricerca e consulenza innovative nei campi dell’Idraulica ambientale, delle Costruzioni marittime e dell’Ingegneria offshore.Grazie a questo accordo nell’edificio denominato “Corpo Z” sono stati installati strumenti di misura/controllo e wavemakers (generatori di moto ondoso) che consentiranno di creare strutture operative di modellazione fisica di Idraulica ed ingegneria offshore. In particolare, “HR Wallingford Ltd” ha progettato e fornito 54 pale indipendenti per la generazione di onde 3D in una vasca di dimensioni 30×30 m, con profondità anche sino a 4,5 m, e un ulteriore generatore di moto ondoso installato in un canale lungo 45 m e profondo 2 m. La società provvederà anche alla formazione del personale per la gestione di software per la simulazione numerica dei fenomeni di interazione onde-strutture, di correnti, di dispersione di inquinanti in mare (e.g. TELEMAC) e di strumenti di misurazione in laboratorio e in campo. “HR Wallingford Ltd.” avrà, inoltre, accesso all’edificio “Corpo Z” dove potrà fruire di alcuni spazi e attrezzature per svolgere le proprie ricerche di modellazione fisica e contribuirà alle spese di gestione e mantenimento della struttura.
