BRINDISI- Con una recentissima ordinanza pubblicata lo scorso 26 aprile, la Corte di Cassazione ha riconosciuto il diritto degli operai agricoli a tempo determinato a vedersi ricalcolata l’indennità di disoccupazione agricola attraverso l’utilizzo del salario medio convenzionale. La vicenda nasce da una vertenza di lavoro avviata dalla Uila di Brindisi e di Lecce che aveva visto gli organi giurisdizionali delle due province salentine pronunciarsi in maniera contrastante con due orientamenti distinti, uno favorevole e l’altro contrario alle istanze dei lavoratori agricoli a tempo determinato. “ Ora – sottolineano in una nota congiunta i segretari provinciali dei lavoratori agricoli della Uil di Brindisi Gino Vizzino e di Lecce Mauro Fioretti – la Cassazione ha voluto prendere posizione in maniera chiara e definitiva affermando che “il riferimento al salario medio convenzionale continua ad operare per gli operai agricoli a tempo determinato” accogliendo la tesi sindacale sostenuta dall’avvocato Cosimo Summa.