Cronaca

Bullismo, Procura dei minori blocca il consiglio di classe. Vittima ascoltata in caserma

LECCE- La Procura dei minori blocca il consiglio di classe convocato per il pomeriggio di oggi all’Istituto Fermi, per discutere del presunto caso di bullismo denunciato nei giorni scorsi. Il pm Imerio Tramis ha delegato i carabinieri a presentarsi presso l’istituto industriale alle 16.30, per fermare il confronto, visto che ci sono indagini in corso.

Subito dopo, presso il comando provinciale dell’Arma, è stato ascoltato il ragazzo vittima dei presunti episodi di bullismo, come aveva richiesto il legale della famiglia, l’avvocato Giovanni Montagna.

Quello del pomeriggio doveva essere un primo confronto, alla presenza dei genitori e insegnanti, fra lo studente 17enne e i compagni di classe che lo avrebbero umiliato in questi mesi.  Un frammento di queste presunte angherie sarebbe il video che ha fatto il giro d’Italia e in cui un ragazzo spinge verso la lavagna il compagno di classe spaventato, utilizzando una sedia e prendendolo a calci.

Quel faccia a faccia, però, non c’è stato. Per il pm, avrebbe intralciato il decorso delle indagini, alle quali si è aggiunto un tassello: l’ascolto con modalità protetta del 17enne che davanti ai carabinieri ha ricostruito i fatti e confermato le accuse, compresa quella di essere stato utilizzato come “cancellino” per ripulire la lavagna. Due le inchieste in corso, una della Procura ordinaria e l’altra della Procura per i minorenni. L’ipotesi di reato è di maltrattamenti.

 

 

 

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