GALLIPOLI- Hanno portato la loro protesta stamattina in corteo per le vie della città vecchia, per ribadire che la Spiaggia della Purità deve restare libera, pubblica e va salvaguardata. I manifestanti, organizzatisi tramite il gruppo Facebook “Giù le mani dalla spiaggia della Purità”, si sono mossi per sollevare l’attenzione sul problema erosione, che sta divorando quel pezzo storico di litorale.
Lì, infatti, sono già spuntati nei mesi scorsi dei massi a protezione di Torre Sant’Agata, lungo il versante meridionale. Nei giorni scorsi si è tenuto anche un incontro tra amministratori, Provveditorato alle opere pubbliche e una rappresentanza del gruppo di cittadini.