CARPIGNANO SALENTINO – Costringeva il suo cane a stare all’aperto anche con la pioggia, per questo un uomo di Carpignano Salentino è stato denunciato per maltrattamento. L’unico riparo garantito al povero animale consisteva in un cumulo di conci di tufo e un vecchio pannello rotto come copertura.
Il cane è stato posto sotto sequestro grazie all’intervento dei Carabinieri della Compania di Maglie e il Nucleo Guardie Zoofile Agriambiente di Nardò.
Dagli accertamenti è emerso che, oltre ad essere costretto a vivere in un ambiente non idoneo, il cane non era di proprietà del detentore. Il microchip è risultato infatti intestato ad una terza persona sul quale si stanno effettuando degli accertamenti.
Il cane è stato affidato all’Associazione ORAA Onlus.