BARBARANO DEL CAPO- Magia, emozioni e tradizione. In occasione del giorno dell’epifania, il Presepe vivente ha acceso il cuore di Barbarano del Capo, che ha visto la collaborazione dell’interĂ comunitĂ su impulso del giovane parroco don Biagio Orlando.
Ogni cosa era al suo posto: la Natività è stata collocata in un piccolo frantoio ai piedi della maestosa Torre Capece, simbolo del potere temporale e dimora di Erode. Attorno invece c’erano le botteghe, in cui si sono stati rappresentati gli antichi mestieri: dal falegname a coloro che confezionavano saponi e cesti., dalle donne impegnate nel ricamo E al telaio, a chi era solita preparare orecchiette e pittole. E poi ancora musica e divertimento, con tsntissimi giovani impegnati anche in esibizioni artistiche
Il Presepe vivente di Barbarano è stato così un successo, pieno di storia, tradizione e sopratutto reso possibile grazie alla collaborazione di una grande squadra fatta di grandi e piccini.