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Lecce, Riccardi: “Rispettiamo la Virtus, ma che delusione all’andata”

LECCE – (di Tonio De Giorgi) Ci vorrà il Lecce migliore per avere ragione della Virtus Francavilla. L’allenatore giallorosso Liverani valuterà nell’allenamento di rifinitura chi merita la sua fiducia dal primo minuto. A candidarsi anche Davide Riccardi che domenica scorsa ha ritrovato un posto da titolare al fianco di Cosenza, al centro della difesa. “Ho disputato una partita cercando di mantere sempre alta la concentrazione  – dichiara il giovane difensore del Lecce  -, la partita è stata importante, mi ha fatto bene al morale e sono contento di come sia andata. quella partita ce la ricordiamo ancora bene, per questo cercheremo di non sottovalutare assolutamente l’avversario. Stiamo preparando la partita con la stessa attenzione di sempre. Ci attendono tre partite fondamentali, ma ora pensiamo solo alla prossima””. Di lui si erano perse un po’ le tracce soprattutto dopo i due gol pesantissimi, contro Fidelis Andria e Casertana, che avevano fruttato al Lecce quattro punti. “Mi sento molto cresciuto – continua -, giocare in maniera costante mi ha dato  delle certezze, quindi sono contento anche delle prestazioni che ho fatto e spero di migliorare ancora festeggiando con la squadra altre vittorie che ci permetteranno di raggiungere risultati importanti. Seguo gli ottimi consigli del mister, che cura i particolari  e grazie alla sua esperienza ci aiuta molto ”.   Tra gli avversari, sabato sera ci sarà un Saraniti autore di una doppietta contro la Fidelis Andria. “Non lo conosco, non l’ho visto giocare”,  il centrale difensivo che al fianco di Cosenza sta cercando di crescere in fretta. “Mi aiuta con i suoi consigli – aggiunge -, è fondamentale ascoltarlo perché dalla sua posizione riesce a vedere meglio come il gioco viene sviluppato”. Riccardi, friulano di nascita, trascorrerà il Santo Natale a Lecce. “Io sono cresciuto a Grado in provincia di Gorizia – racconta -, a sedici anni sono andato a vivere a Udine e dopo a Verona altri due anni. Prima di trasferirmi a Lecce sono stato a Bolzano per qualche mese. Io, comunque, mi sento friulano, ma qui a Lecce mi trovo bene. E’ la mia prima esperienza al sud, piano piano mi sono ambientato”.

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