Eventi

Vigilia dell’Immacolata, le pucce della tradizione

LECCE – Puccia, pittule, rape e baccalà. Profumo di tradizione per la vigilia dell’8 dicembre (festa dell’Immacolata), che a Lecce e nel Salento, si vive con un singolare digiuno: puccia a pranzo e cena la sera.

Regola fondamentale: niente carne, il motivo dell’astinenza è legato alla purezza della Concezione di Maria Immacolata.

E proprio come una volta, quando a tavola si pranzava solo con una puccia bianca senza olive, condita magari con tonno, capperi e alici, anche oggi gran parte dei leccesi terranno fede alla tradizione…La sera invece per la cena, il menu della tradizione prevede le pittule, le rape ‘nfucate e il baccalà con le patate.

 

Articoli correlati

Il meglio del wedding in vetrina a “Salento Sposi”

Barbara Magnani

Taranto, disagio giovanile: dal malessere alla violenza

Redazione

Martano, al via il festival dell’architettura e del design

Redazione

Unisalento, all’open day accolti più di seimila studenti

Redazione

Serie C, Casarano e Casertana di fronte: buon momento per le due squadre

Tonio De Giorgi

Taranto, al via la XIX Rassegna provinciale di Volontariato. L’Arsenale vicino ai giovani e al CSV

Redazione