Cronaca

Noemi, probabile morte per emorragia cerebrale: due tagli anche sul collo

SPECCHIA- L’autopsia, che sarĂ  eseguita martedì mattina dal medico legale Roberto Vaglio, chiarirĂ  le cause della morte di Noemi. Un punto fermo dal quale partire per proseguire nelle indagini che in questi giorni tengono impegnati 24 ore su 24 i carabinieri del Nucleo Investigativo di Lecce e della compagnia di Tricase. L’esito servirĂ  a capire quanto la versione fornita dal 17enne davanti al Pm il giorno del fermo, convalidato dal Gip nella giornata di domenica, sia attendibile.

L’assassino reo confesso ha raccontato di aver accoltellato Noemi e poi di averla uccisa con una pietra. Colpi violenti in testa che, nonostante non le abbiano provocato serie fratture al cranio, così come emerso dalla Tac eseguita nei giorni scorsi, potrebbero tuttavia aver generato un’emorragia cerebrale mortale.

Sul corpo di Noemi le ferite da arma da taglio ci sono. Due, entrambe sul collo, vicine. Sono delle lesioni che potrebbero essere state procurate con il coltellino di cui il 17enne ha parlato e del quale ha dichiarato di essersi disfatto nel tragitto di rientro, dopo l’omicidio. Due versioni contrastanti quelle fornite dal 17enne che prima ha raccontato di averlo gettato in una campagna, poi di averlo seppellito sottoterra.

Mentre a Montesardo la casa del ragazzo continua ad essere presidiata dai carabinieri, dopo le minacce e le tre molotov lanciate sul balcone, le indagini proseguono. In campo, per chiarire sotto ogni aspetto uno dei piĂą cruenti fatti di cronaca degli ultimi anni sono scesi anche i Ros di Lecce e Roma. La sezione Crimini Violenti si occuperĂ  di scandagliare le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza, fotogramma dopo fotogramma e di analizzare ogni dettaglio tecnico. E di chiarire, naturalmente, se nell’omicidio di Noemi, anche qualcun’altro abbia avuto un ruolo. Il padre del ragazzo è al momento indagato per sequestro di persona e occultamento di cadavere. Un atto necessario per permettere la perquisizione in casa e gli accertamenti sull’auto, la fiat 500 sulla quale Noemi è salita per l’ultima volta.

Articoli correlati

Favori & Giustizia: l’ex Pm Arnesano condannato a 9 anni

Redazione

Il 10 aprile aprirà a Lecce il centro territoriale per l’autismo

Redazione

Arma giocattolo e fuga in ape car: due arresti dopo il colpo al discount Md di Squinzano

Redazione

Lupara alla periferia di Brindisi, spari contro l’auto di un barista

Redazione

Incidente in moto, perde la vita a 39 anni

Redazione

Giustizia privata, massacrati in due. Sei arresti

Redazione