Politica

Messuti pronto a rientrare in FI ma chiederebbe la testa del Segretario, altrimenti con Cassano

LECCE – Grandi manovre nel centrodestra leccese dopo la sconfitta elettorale ma oltre alla strategia politica anche scelte su rapporti personali ormai incrinatisi senza possibilità di recupero. La non scelta di Raffaele Fitto su chi dovesse essere il capogruppo del suo partito in seno al consiglio comunale di Lecce ha indotto Messuti a lasciare nei giorni scorsi Direzione Italia.

Per l’ex vice sindaco scelta obbligata per tentare l’approdo nel partito di Berlusconi. L’ex assessore ai lavori pubblici avrebbe però detto : sono pronto ad entrare tra gli azzurri ma l’importante non ritrovarmi le persone che ho evitato uscendo dai fittiani.

Come dire: lascio il mio partito per non relazionarmi con Perrone ed in Forza Italia non posso avere come segretario colui che è stata la sponda del cognato dell’ex sindaco in occasione delle scelte per il candidato a Lecce. Sembra però che la segreteria regionale, ed il partito romano , non sarebbero pronti ad agevolare questa richiesta per cui la scelta potrebbe mutare e, Messuti, guardare a Puglia Popolare di Cassano e Mazzei che, proprio in occasione del coordinamento regionale oltre a valutare questa ipotesi, hanno avviato una riorganizzazione in ogni provincia riconfermando alla segreteria di Brindisi il già numero uno Argese.

 

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