LECCE- Dichiarazione prive di fondamento. Così il Presidente Dott. Giacomo Stifani dell’ Ambito Territoriale di Caccia di Lecce, replica alle dichiarazioni dell’associazione venatoria Libera Caccia provinciale che nelle scorse ora ha scritto alla Regione per chiederne il commissariamento.
“Nessun mancato rispetto di normative regionali –afferma il Presidente Stifani– in relazione all’immissione di selvaggina effettuata in data 25 agosto scorso. Il Comitato di Gestione dell’ATC, tiene a precisare il Presidente, sotto la sua presidenza, ha sempre lavorato scrupolosamente e nel pieno rispetto di tutte le norme Regionali e Nazionali non disattendendo alcuna di esse. In ordine all’immissione di selvaggina, precisa ancora il Presidente, l’ATC di Lecce ha posto in essere tutti gli atti necessari e previsti dalla normativa vigente, informando contestualmente la Regione, quale ente deputato al controllo dell’ATC, che nulla ha osservato in merito. Tale comportamento dell’associazione Liberacaccia risulta quindi completamente infondato”. Per Atc quindi tutto in regola ,m inoltre la regolarità delle operazioni di immissione sarebbe stata avvalorata anche dai controlli effettuati dai Carabinieri Forestali. Ora -conclude il presidente di Atc- i componenti della Presidenza del Comitato di Gestione, fanno sapere che in merito alle dichiarazioni, rese da Libera Caccia, censurabili sotto molteplici aspetti, valuteranno l’opportunità di ricorrere all’Autorità Giudiziaria per la tutela dei propri diritti in ogni sede che si riterrà più opportuna”.
