Cultura

“Santi e pupi”, la ceramica artigianale plasma nuova cultura mediterranea

CUTROFIANO- La bellezza di un’arte che si forgia a poco a poco, tra le mani, nell’equilibrio di materia e leggerezza. Cutrofiano torna a celebrare la sua anima, con la 45esima mostra mercato della ceramica artigianale.

Quest’anno, “Santi e Pupi” il tema che fa da filo conduttore: battenti aperti il 13 agosto, per un viaggio che durerà fino al 22, nel cuore del borgo, tra maioliche locali e del resto del Mediterraneo. Un percorso integrato anche dalle contaminazioni spagnole, grazie al gemellaggio con la città spagnola di Gelves, nell’Andalusia, anche quella culla di cermiche artistiche.

La mostra «Santi e Pupi» sarà dislocata tra il Museo Comunale della ceramica, il Salone delle Guardie di Palazzo Ducale, la Chiesa Madre e la Congrega dell’immacolata, la Fornace Romana e la Fornace del ‘700. Durante l’itinerario si potranno scoprire le lavorazioni dell’argilla preziosissime, alcune delle quali risalenti addirittura al Neolitico, oggetti in terracotta invetriata e decorata del periodo medievale; maioliche e piatti, ciotole, boccali, anfore, borracce e molti altri prodotti tipici dell’artigianato del secolo scorso. Tra le ceramiche narratrici della tradizione, si potranno ammirare alcuni utensili una volta utilizzati in cucina, come le zuppiere, le pignate e la sezione dedicata a fischietti e ocarine, provenienti da tutto il mondo. Il percorso espositivo, si svolgerà seguendo una linea cronologica dalla preistoria ai giorni nostri, articolandosi in varie sezioni. Interessanti saranno: la mostra situata presso il Salone delle Guardie del Palazzo Ducale, realizzata in collaborazione con Associazione “Quelli del Presepe”, che sarà una retrospettiva del figulo-artista Vincenzo Galeone, puparo a cavallo tra ‘800 e ‘900 in Cutrofiano; le esposizioni a cura degli Istituti D’Arte di Galatina e Poggiardo; l’esposizione dei Pupi in terracotta, cartapesta e napoletani, resa possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione “Amici del Presepe” di Cutrofiano. Di grande importanza, inoltre per l’edizione 2017, sarà l’avvio del primo corso di ceramica per pupari, sia nella lavorazione che nella decorazione di pupi e santi in terracotta.

Il programma della 45° Mostra Mercato della Ceramica, sarà un opportunità per tutti i visitatori, che potranno vivere un esperienza folkloristica immersiva in 10 giornate, all’insegna della storia e della tradizione, con una molteplicità di eventi collaterali: mostre d’artigianato artistico, Tour educational, performance artistiche, spettacoli arte di strada, danze popolari, musica tra contaminazioni mediterranee e sonorità andaluse; percorsi enogastronomici legati alla tradizione culinaria Salentina e mediterranea, preparate nelle terrecotte, Food & Figuli.

Tra gli eventi collaterali di gran pregio, ci sarà la Rievocazione storica a cura dell’Associazione Ceramica Artigianale del Salento, che narrerà la Storia del Ducato di Cutrofiano, la presa di possesso della Principessa Marianna Filomarini del feudo di Cutrofiano, a cui parteciperanno centinaia di figuranti con diversi quadri storici, rappresentanti la storia di Cutrofiano dagli Orsini fino appunto a Marianna Filomarini. La rievocazione vedrà la partecipazione di figuranti eccezionali, tra performance di archibugieri, cavalli danzanti, carrozze d‘epoca, grazie anche alla collaborazione dell’Associazione Brancaleone della Disfida di Barletta e dell’Associazione Emozioni del Salento.

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