LECCE – “Accerteremo ogni singolo debito, negligenze, inerzie, ritardi, omissioni: gli eventuali responsabili saranno chiamati a risponderne“. A parlare è Antonio Rotundo, capogruppo PD a Palazzo Carafa. Lo fa all’indomani di un consiglio avente all’ordine del giorno la delibera sul riequilibrio di bilancio, quello sul quale peserebbe un buco di 7 milioni circa.
“Come si è visto, la destra perse le elezioni gioca allo sfascio e quindi toccherà a noi farci carico per evitare il dissesto di coprire il buco spalmando i 7 milioni di debiti fuori bilancio sul triennio 2017-19 -esordisce Rotundo- il tutto sapendo che, qualunque soluzione sarà trovata, il conto sarà pagato inevitabilmente dai cittadini o in termini di taglio ai servizi o di incremento delle tasse.
Per questo il nostro impegno sarà di accertare, per ogni singolo debito, le responsabilità -annunncia- perché una cosa è chiara sin da adesso: molti di quei debiti sarebbero dovuti essere riconosciuti da tempo mentre al contrario sono stati tenuti nel cassetto, nascosti al Consiglio Comunale per anni, nonostante dai banchi della allora minoranza si chiedeva trasparenza e verità sui conti.
Se qualcuno pensa di applicare anche stavolta come per il passato il detto “chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato scordiamoci u passatu….” si sbaglia di grosso -conclude il capogruppo- questa volta il conto sarà portato ai responsabili e non ai contribuenti”.