LECCE – “Nessuna polemica ma dati di fatto quello sì, ad emergere è un quadro sempre più allarmante: l’imprenditoria locale ha sete di rinascita ma si ritrova tristemente sempre più a bocca asciutta“. E così anche per parlamentari e deputati salentini è tempo di compiti per le vacanze. A tornare sul tema è il Giancarlo Negro, Presidente di Confindustria Lecce.
L’ultimo incontro promosso da Ance ha visto assenti all’appello proprio la gran parte dei rappresentanti politici del territorio. Un vuoto che rammarica i settori produttivi, senza alcuna distinzione: “il divario diventa sempre più netto– afferma Negro- ci sono sud e sud, c’è Bari e poi c’è il Salento“.
Non un libro per le vacanze, ma tabelle e resoconti contabili. Carta e penna alla mano, saranno recapitati proprio da Confindustria. Perché se Maometto non va alla Montagna, le emergenze bussano direttamente alle porte della politica, a domicilio: nessuna scusante.
Ed è forse proprio il caso di dire “a mali estremi, estremi rimedi”. E chissà che terminati i compiti, non ci si ritrovi con un due in pagella per un ritardo difficile da recuperare e un’economia in pieno affanno.