Attualità

Truffe e raggiri, Carabinieri in aiuto con uno spot

LECCE – Finti agenti delle Forze dell’ordine, sedicenti impiegati e chiamate che raccontano di fantomatici incidenti accaduti ai propri familiari. Contro truffe e raggiri, all’ordine del giorno, a scendere in campo è direttamente il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.

Uno spot dispensa alcuni consigli, rivolti principalmente agli anziani. Lo fa in modo semplice e facile da ricordare, elencando e dando dimostrazione pratica degli escamotage più diffusi per intascare denaro o ottenere le credenziali d’accesso ai conti in banca del malcapitato del giorno.

Fari puntati soprattutto sull’identikit del truffatore medio che è spesso quello di un uomo o una donna ben vestiti, garbati nei modi e sicuri di sé, tanto che non ci si rende conto subito di trovarsi di fronte a un imbroglione.

Altri si presentano come dipendenti del Comune, delle aziende del gas o di fornitura del servizio elettrico, in qualità di ispettori dell’Inps, di funzionari dell’Inail e di altri enti pubblici. Ebbene, non bisogna mai aprire la porta, perché gli enti non inviano personale per gli accertamenti. Semmai, invitano la persona a presentarsi nei loro uffici con un avviso cartaceo. E non bisogna fornire informazioni nemmeno telefonicamente.

In ultimo, occhio anche ad un altro trucchetto: quello meglio conosciuto come la “truffa dello specchietto”.

Insomma prevenire è meglio che curare: ritagliarsi un minuto di tempo per guardare lo spot può fare la differenza.

 

Articoli correlati

Ex Ilva: incontro del sindaco con delegati e lavoratori

Redazione

Ex Ilva: lo sciopero dei metalmeccanici per la vertenza infinita

Redazione

“È Cultura!”: la Bpp incontra gli studenti

Redazione

Emporio della Solidarietà: nel 2024 sostenute 573 famiglie, ma l’aiuto continua

Elisabetta Paladini

Dal report dell’Inps emerge una provincia di Lecce in chiaroscuro

Antonio Greco

Assenteismo all’Asl di Lecce, confermato il licenziamento di un dipendente

Redazione