LECCE – C’è anche L‘Indiano, la trasmissione d’inchiesta di TeleRama, tra le prove ammesse nel processo agli imprenditori e ai caporali accusati di aver ridotto in schiavitù centinaia di migranti nei campi di Nardò. Le telecamere della nostra trasmissione d’inchiesta furono le prime ad entrare nel campo di Boncuri nel 2008. Le immagini, nel 2013, sono servite all’Accusa per dimostrare proprio la continuatività dei reati ipotizzati dal pm Elsa Valeria Mignone.
La nostra inchiesta giornalistica svelò le condizioni, fino a quel momento sconosciute, in cui vivevano i braccianti e in cui, poi, erano costretti a lavorare, ricostruendo inoltre gli scenari imprenditoriali e intervistando i lavoratori. Da quel momento, su Boncuri si è acceso un faro. Nella masseria in cui da quest’anno sono nuovamente ospitati i migranti siamo ritornati proprio due giorni fa, documentando l’insufficienza di tende per accoglierli. Ieri pomeriggio, il Comune di Nardò ha provveduto ad allestirne altre.