LECCE2017 – Non tarda ad arrivare la risposta, che viaggia a mezzo fb, di chi in tema caccia al voto si è sentito definire “assente”. Si tratta del Segretario provinciale del Partito Democratico Salvatore Piconese, che secondo il Parlamentare Pd Friz Massa sarebbe sparito proprio in campagna elettorale. Sarebbe stata proprio “la mancanza di una coerente direzione provinciale” secondo Massa, resposabile di quell’8,5% che un pò di amaro in bocca lo lascia e come.
“Ricordo -scrive Piconese di tutta risposta- a colui che dovrebbe rappresentare la città capoluogo sugli scranni della Camera dei Deputati che l’esercizio della ricerca del capro espiatorio appartiene ai vili e ai codardi, ossia a coloro che, incapaci di assumersi le proprie responsabilità (in questo caso “colpe gravi”), tendono a ricercare altrove le ragioni di una sconfitta o di un risultato deludente“.
“Dove era l’On. Massa (e il resto della compagine degli eletti) quando il gruppo dirigente cittadino e provinciale era impegnato nella costruzione dello schieramento del centrosinistra? -continua Piconese- dove era quando il gruppo dirigente cittadino e provinciale lavorava nella costruzione delle alleanze con i partiti e i movimenti e nella composizione della lista PD? La verità, che oggi si può affermare pubblicamente, è che Massa e gli eletti del PD sin dall’inizio hanno rifiutato di candidarsi. Hanno dimostrato un disinteresse assoluto. Un disinteresse che può essere giustificato dalla loro paura (motivata e comprensibile) di non raccogliere consensi, voti e preferenze personali.
Una loro candidatura avrebbe mostrato la loro marginalità e irrilevanza nella vita politica cittadina. Il partito, ormai da troppo tempo, è mutato geneticamente nella cultura, nello stile e nei comportamenti. E la sterile polemica dell’On. Massa ne testimonia lo stato di decadenza politica e morale”.
E.Fio
