LEUCA- Il Salento si prepara ad accogliere altri migranti: 43 quelli intercettati in mattinata a bordo di una barca a vela di 9 metri, a circa dieci miglia da Santa Maria di Leuca. Tra di loro, segnalati anche undici minori.
Sono stati loro stessi a lanciare l’allarme, alle 7.45, chiamando al numero telefonico di emergenza “112 europeo”. La Capitaneria di Porto all’opera per condurli a terra: ha disposto l’impiego di due motovedette assegnate all’Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Leuca e di una motovedetta partita da Gallipoli, specificatamente attrezzata per i soccorsi d’altura e con condizioni meteo mare proibitive.
I militari hanno intercettato ed abbordato l’imbarcazione mentre navigava in precarie condizioni di stabilità dovute al cospicuo numero di persone presenti a bordo ed alle cattive condizioni meteo marine peraltro in peggioramento. Dopo aver proceduto all’ immediato trasbordo di 11 minori in evidente stato di malessere per la forza del mare in atto, i restanti migranti sono stati scortati fino al porto di Santa Maria di Leuca.
In atto le procedure di identificazione e segnalamento dei minori sbarcati nonché le indagini di polizia giudiziaria ad opera della squadra investigativa interforze costituita dalla Procura della Repubblica di Lecce, al fine di ricostruire le dinamiche del viaggio ed identificare gli eventuali responsabili della traversata.
Risale a solo tre giorni fa l’ultimo sbarco, sempre a Leuca. In quel caso, i migranti sono giunti a bordo di uno yatch e lo scafista, di nazionalità ucraina, si è consegnato con le mani in alto.