
LECCE- Condannato a 2 anni 3 mesi di reclusione il 32enne nigeriano arrestato martedì sul treno regionale Bari-Lecce dalla Polizia Ferroviaria. Il processo si è svolto oggi per direttissima davanti al giudice Minerva. Il 33enne era sul treno. Alla richiesta dei documenti d’identità, il giovane ha reagito violentemente, aggredendo gli agenti e inveendo con frasi minacciose e ingiuriose. I poliziotti, anche con l’aiuto di alcuni passeggeri presenti sul treno, lo hanno bloccato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, minacce e danneggiamento.
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