MONTESANO SALENTINO- Una raffica di furti così, in zona, nessuno la ricordava da tempo. A Montesano Salentino e a Miggiano, è stata una mattinata di trambusto, con diverse abitazioni svaligiate. In manette sono finiti un uomo e una donna: Ivano Protopapa, 28 anni, di Scorrano, e Fiorenza Casarano, 38 anni, di Casarano, accusati di furto aggravato. La coppia è stata colta in flagrante a Montesano mentre tentava di rubare in una casa i cui proprietari erano via. A destare sospetti è stato il loro modo di fare: suonare ai vari citofoni per capire se in casa ci fosse qualcuno e scegliere di conseguenza gli obiettivi da colpire. Al 112 è giunta una pioggia di segnalazioni da parte di cittadini molto preoccupati.
La pattuglia dei carabinieri di Specchia, in quel momento in servizio perlustrativo nell’area, si è precipitata presso l’ultima abitazione “adocchiata”, cogliendo la donna intenta a fare da “palo”, vicina all’autovettura in uso ai due, una Twingo grigia presa a noleggio. Il 28enne, invece, uscito dall’abitazione precipitosamente, ha tentato di fuggire: ne è nato un inseguimento a piedi e poi è stato bloccato.
I due, già noti alle forze dell’ordine per lo stesso tipo di reato e ora in carcere, avevano nell’autovettura utilizzata diversa refurtiva nascosta all’intero del sedile anteriore: erano i beni “razziati” in più di quattro abitazioni, vari monili in oro e profumi di pregio. Sequestrato anche un coltello con lama di 21 cm. Anche alcuni testimoni hanno riconosciuto la coppia e anche la refurtiva, poi restituita.