LECCE- “Illegittima nelle premesse e nelle conclusioni perchè basata su false attestazioni”. Un commento duro quello di Carlo Salvemini, candidato del centro sinistra, che interviene sulla delibera di giunta con la quale lo scorso febbraio l’amministrazione perroniana ha proposto l’adozione del nuovo Piano Urbanistico Ambientale al consiglio comunale.
Un’eredità che Salvemini non solo non vuole ma che condanna “causa assenza del parere favorevole dell’Autorita di Bacino -spiega- necessario per verificare la coerenza tra le previsioni del PUG e le dinamiche ambientali del territorio. Senza il parere in questione non si può procedere”. Lacuna più volte denunciata in Commissione da Salvemini ed altri consiglieri che sull’argomento in mattinata all’open space di Palazzo Carafa ci ritornano ancora, “perchè finora ignorati” spiegano.
L’istanza di annullamento in autotutela della delibera in questione è stata inoltrata al Sindaco e sottoscritta anche dai consiglieri comunali d’opposizione Capone, Citraro, Foresio, Leucci, Rotundo, Signore e Torricelli. “Adesso la nostra richiesta è nero su bianco- dicono- ci auguriamo di essere finalmente ascoltati”
