LECCE- Trasparenza e maggior coinvolgimento sulla tassazione locale, soprattutto per ciò che riguarda la copertura del costo del ciclo dei rifiuti. E’ quanto chiedono i rappresentanti delle associazioni di categoria Laica Salento e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori, riunitisi in mattinata in un tavolo di consultazione.
“Com’ è possibile che dopo un decennio di consulenze legali -affermano- regolarmente pagate dai cittadini, ancora si hanno dubbi sulla validità del contratto firmato tra la Regione e l’azienda che gestisce l’impianto di trattamento? Chi, e con quale interesse, ha partecipato in nome e per conto degli utenti salentini? Noi non dobbiamo più essere disposti ad accettare passivamente le scelte fatte nelle segrete stanze, sia che siano quelle della Regione, piuttosto che quelle degli uffici Ato, Aro o Comunali”.
Uniti dagli stessi obiettivi, quindi, i rappresentanti delle associazioni di categoria Laica Salento e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori hanno trovato un percorso da seguire insieme e che vedrà nuovi tavolo tecnici futuri.
