Cronaca

Grazie al microcredito, i sogni diventano realtà: nate 26 imprese

UGENTO- Dall’apertura di una friggitoria a un negozio di intimo o abbigliamento. Ma non solo. Nonostante la crisi, grazie all’attività del microcredito sono positivi i risultati ottenuti dalla Diocesi di Ugento – S.Maria di Leuca a sostegno delle imprese e delle famiglie del territorio in forte difficoltà economiche. Diverse le richieste di aiuto giunte al Progetto Policoro, nato con l’obiettivo di contrastare la disoccupazione giovanile, e al Prestito della Speranza, grazie al quale sono nate 26 attività economiche in tutto il territorio diocesiano.
Queste agevolazioni finanziarie prevedono infatti l’erogazione di prestiti a sostegno di nuove idee imprenditoriali, altrimenti bloccate sul nascere dai requisiti richiesti dagli Istituti Bancari. In particolare, con il “Prestito della Speranza – Credito fare impresa”, un “ponte” per le famiglie in difficoltà, basato su un importo massimo di € 25.000,  sono stati stanziati dal 2012 circa € 450.000, fornendo così un aiuto importante a circa 40 famiglie o anche imprese già esistenti e desiderose di ampliare la loro attività.

Il contributo concesso  non prevede una grossa somma, è vero, ma basta per realizzare i sogni di chi non si arrendere. Come è accaduto per DAVIDE che ha avviato una Friggitoria in riva al mare a Felloniche, Marina di Castrignano del Capo: “Grazie al Prestito della Speranza -dice- ho potuto accedere ad un finanziamento per aprire un’attività che desideravo da diversi anni. Ho trovato una grande disponibilità da parte di tutti…mi sono sentito incluso da una comunità che ha avuto a cuore la mia vita”. E poi c’è VALENTINA che ha avviato un negozio di intimo a Tricase: “ Sono entusiasta di essere riuscita nel mio intento e ringrazio il Prestito della Speranza per avermi aiutato perché senza di esso non sarei mai riuscita a far diventare realtà questo sogno”. “Noi invece abbiamo deciso di aprire un punto vendita di forniture alberghiere e abbigliamento professionale  -racconta MARIA PAOLA–  e provvidenziale si è rivelato l’accesso al Prestito della Speranza che la Diocesi di Ugento ci ha messo a disposizione”.

Piccole realtà queste per ragazzi con grandi ambizioni, ai quali Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S.Maria di Leuca, ha dichiarato: “Ricordatevi che Steve Jobs costruì il primo computer nel garage dei suoi genitori, per poi crescere in tutto il mondo, come le vostre le attività, che hanno le possibilità di crescere e consolidarsi notevolmente”.

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