LECCE- Il tavolo che non c’è, quello del centro sinistra ma principalmente lo stallo regna sovrano. Per Paolo Foresio bisogna far presto, il Pd è lento, ha accumulato troppo ritardo peggio di un eurostar e nessuno deve pensare di poter commissariare la federazione di Lecce ne Emiliano, ne Renzi
Alcun commissariamento ma non si può perder tempo. Come dire: ammettere il fallimento del tavolo a tre, lui Piconese e Marra, ed il conseguente stallo per tutta la coalizione. Per Foresio una via d’uscita le primarie e lui conferma la candidatura aprendo ai movimenti civici di ispirazione Pd per esser alternativi alla gestione Perrone.
Se dovessero passare le consultazioni dei militanti al momento certi dovrebbero esser in tre, lo stesso Foresio, il consigliere regionale Blasi e l’avvocato Fornari leccese di nascita ma milanese d’adozione.