BARI- Avrebbero manomesso gli impianti di benzina erogando meno carburante di quello visualizzato sul display del distributore. La Guardia di finanza ha accertato 34 irregolarità durante controlli in impianti di distribuzione stradale di carburanti in tutta la Regione Puglia. I controlli, 160 nel giro di due giorni, hanno portato al sequestro di circa 8.300 litri di carburante e alla denuncia del gestore di un impianto di oli lubrificanti privo di autorizzazione.
L’attività ispettiva ha evidenziato anche irregolarità in materia di disciplina dei prezzi: in 27 casi, infatti, è emersa la mancanza di una corretta informazione all’utenza sui prezzi praticati, così come disciplinato dalla legge. Sono stati inoltre eseguiti 112 controlli sulla circolazione dei prodotti sottoposti ad accise, constatando irregolarità nella gestione amministrativa delle attività di distribuzione, che hanno determinato anche l’avvio di specifici approfondimenti di natura fiscale.