LECCE- “Piove sul bagnato”, è proprio il caso di dirlo. Nanoscienze, in fase di smobilitazione, vittima di un raid notturno ad opera di ladri vandali, che oltre a rubare, hanno scassinato porte e armadi blindati, hanno aperto con attrezzi da scasso tutti i cassetti chiusi, alla ricerca di denaro e oggetti di valore. Alla fine hanno portato via tre pc e una reflex con l’obiettivo, lasciando invece computer e attrezzature di laboratorio molto costose ma difficilmente trasportabili.
Nei corridoi e nelle stanze tutto in disordine. Porte buttate a terra, armadietti forzati, documenti sparsi ovunque.
Nella struttura che si trova sulla provinciale per Monteroni i ladri hanno agito indisturbati , rimanendo dentro tutta la notte. Si tratta dell’ennesimo furto nelle sedi universitarie. La polizia, allertata dai ricercatori che se ne sono alle 9 del mattino, hanno trovato delle lattine di Coca Cola sparse sul pavimento. E mentre il Salento continua ad interrogarsi sull’opportunità o meno di chiudere il dipartimento da tempo fiore all’occhiello dell’Università, decisa dal Cnr, una trentina tra ricercatori e vario personale prima di Pasqua andrà a casa. I contratti scadono e nessuno potrà rinnovarli.
